Riabilitazione lesioni midollari

Cos'è la lesione midollare?

La lesione midollare è una condizione dovuta alla compromissione dell’integrità del midollo spinale che si verifica soprattutto a seguito di un trauma.  La lacerazione del midollo spinale rappresenta una delle patologie più drammatiche che possono colpire l’essere umano. Questo perché le lesioni al midollo provocano delle gravi disabilità che sono caratterizzate da una drastica rapidità: il paziente si trova a passare in modo improvviso da una condizione di autonomia a una di dipendenza dagli altri. Proprio per questo l’intervento riabilitativo non mira solo alla massima indipendenza funzionale ma considera ogni aspetto della persona al fine di dare tutti gli aiuti necessari per reinserirsi nella vita sociale.

Il midollo spinale può essere definito come il nostro portatore di informazioni, l’insieme delle cellule e delle fibre nervose che lo compongono, collegano il cervello alle strutture periferiche del corpo.
Si tratta di una struttura complessa che si estende dal foro occipitale del cranio lungo tutta la colonna vertebrale, fino al livello della seconda vertebra lombare. Grazie al midollo spinale il cervello riesce a trasmettere messaggi al nostro corpo regolando la funzione motoria e la sensibilità. A sua volta permette alle parti periferiche del corpo di trasmettere messaggi al cervello, creando un vero e proprio flusso di informazioni.

Il processo riabilitativo

Il paziente si rivolge allo specialista per iniziare il percorso riabilitativo già nella fase acuta, quindi dopo che l’unità spinale ha affrontato tutti quei problemi che mettono a rischio la vita del paziente stesso. Un paziente mieloso è  una persona che necessita di aiuto per riorganizzare la propria vita, attraverso percorsi riabilitativi specifici e mirati al fine di raggiungere la massima autonomia possibile.

L’approccio multidisciplinare permette di fornire al paziente gli strumenti per affrontare al meglio i vari aspetti della disabilità, non solo fisica quindi, ma anche psicologica, sociale, e occupazionale. Solitamente l’equipe è composta da: neurologo, psicologo, fisiatra, fisioterapista e terapista occupazionale.

Generalmente un programma di riabilitazione prevede:

  • esercizi per rinforzare la muscolatura
  • esercizi di mobilizzazione articolare
  • esercizi per la postura
  • esercizi respiratori
  • insegnamento per utilizzo della carrozzina
  • esercizi per rendere più autonomi gli spostamenti
  • rieducazione alle attività quotidiane

 

Il fisioterapista ha un ruolo chiave nell’accompagnare e guidare il paziente nel suo programma riabilitativo, sia di recupero, inizialmente, che di mantenimento e prevenzione, successivamente.

Ricevi maggiori informazioni o fissa un appuntamento

Contattaci ora